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28.12.18

Trentacinque nuovi ufficiali di Protezione Civile

Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha il piacere di comunicare la promozione di 35 nuovi ufficiali di Protezione civile.
Lo scorso 12 dicembre 2018 si è tenuta, presso il Centro cantonale di istruzione della Protezione civile di Rivera, una breve quanto significativa cerimonia. Alla presenza dei Comandanti, dei Capi istruzione e del pool degli istruttori professionisti delle sei Regioni di Protezione civile, il Capo della Sezione del militare e della protezione della popolazione, ten col SMG Ryan Pedevilla, si è complimentato con i neo promossi ringraziandoli per l’impegno e la disponibilità a favore della cittadinanza, consegnando loro i diplomi di riconoscimento.

 


scarica il comunicato stampa e l'elenco dei neo promossi

08.12.18

Rapporto degli Ufficiali 2018

Protezione civile: evoluzione o rivoluzione?

 

In occasione dell’annuale Rapporto ufficiale, che domani a Paradiso vedrà coinvolti 124 partecipanti con la promozione di 12 ufficiali e 13 sottufficiali e il proscioglimento di altri 11, il Consorzio Protezione civile Regione Lugano Città ha presentato oggi un bilancio delle attività svolte nel 2018 e ha messo a tema le incognite future. La Protezione civile è infatti davanti a un’evoluzione che potrebbe trasformarsi in una rivoluzione: la domanda è se riuscirà a far fronte a compiti crescenti davanti a un calo dei reclutamenti e di una probabile ulteriore diminuzione degli effettivi dovuta alla revisione della normativa.

 

“Ci troviamo se non sulla porta, almeno nell’anticamera di importanti cambiamenti”, ha esordito il dott. Ignazio Bonoli, Presidente della Delegazione consortile, rappresentante dell’Autorità politica. In quest’ottica occorrerà “calibrare e oliare” di nuovo gli ingranaggi della Protezione Civile per evolvere “in modo deciso e strutturato verso gli obiettivi che ci siamo prefissi” e per contribuire al meglio a nuovi dispositivi quali ALERTSWISS, canale di informazione in situazioni di allarme attivo verso il cittadino, promosso dalla Confederazione. Un contributo fondamentale spetterà alla formazione e il dott. Bonoli ha sottolineato in questo senso, tra le altre cose, l’arrivo del nuovo sostituto comandante / capo dell’istruzione Christian Albeverio.   

 

 

 

Trasformazioni in atto

 

Aldo Facchini, Comandante CPCiRLC, si è soffermato in particolare sulle prospettive future e i relativi interrogativi. “Le commissioni delle Camere federali esamineranno presto la cosiddetta Riforma 2015+, ovvero la nuova Legge sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile. La normativa prevede per la protezione civile una diminuzione del numero di Compagnie d’intervento e un impegno maggiore del singolo milite a fronte però di una diminuzione della durata dell’obbligo di servizio”.

 

Questo rischia di tradursi in un importante calo degli effettivi: “la Confederazione nella riforma prospetta 20 giorni di servizio all’anno per milite, ma la realtà è che oggi un milite, a causa dei suoi obblighi in società e in particolare professionali, di fatto riesce a prestare servizio in media solo 5 giorni all’anno”. A questo si unisce il trend calante nei reclutamenti in corso ormai da anni, ha illustrato il Comandante: a livello cantonale si è passati dalle 419 nuove reclute nel 2008 alle 164 previste nel 2018, nella Regione Lugano Città da 106 a 55, ovvero un dimezzamento.

 

“La combinazione di tutti questi elementi potrebbe portarci ad avere un bacino totale di 660 militi, contro i 1’300 attuali, e a un complessivo di 3’300 giorni di servizio all’anno, la metà di quelli che garantiamo oggi. Di qui l’interrogativo, e un po’ di preoccupazione, se potremo far fronte ai compiti richiesti, che crescono e presto saranno formalizzati in un catalogo delle prestazioni a livello cantonale”.     

 

 

 

Che cosa abbiamo fatto nel 2018

 

Al capo interventistica cap Marco Hübner è spettato un bilancio delle attività 2018: il Consorzio Protezione civile Regione Lugano Città ha prestato 221 giorni di impiego tra professionisti e milizia, con 100 servizi per un totale di 49’970 ore di lavoro a favore della comunità, 2’378 partecipanti e 7’110 giorni di servizio complessivi.

 

Sul fronte della preparazione si segnala in particolare quella alle “urgenze pianificate”, come la consegna pasti in caso di meteo particolarmente avversa, e la formazione al nuovo materiale di salvataggio; tra gli interventi quelli di pubblica utilità, tra cui le attività al Centro di accoglienza di Rancate, la lotta contro la zanzara tigre, i servizi di ripristino ai comuni del consorzio, e il sostegno - sempre più apprezzato e richiesto - a eventi e manifestazioni come i Campionati europei di Corsa d’orientamento, tenutisi quest’anno per la prima volta in Ticino.

 

 

Uno sguardo sul 2019

 

Il ten col Christian Albeverio, sostituto comandante / capo dell’istruzione, ha fornito una panoramica sul 2019, che sarà nel segno di tre parole-chiave: collaborazione, consolidamento e continuità. Continuerà e sarà estesa l’istruzione al nuovo materiale, proseguirà la collaborazione con la Federazione ambulanze per preparare i militi della Protezione civile al supporto logistico in caso di incidenti maggiori e si lavorerà con i partner in esercitazioni come “Black Radio” (scenario di black out dei sistemi di comunicazione di sicurezza).

 

E come sempre sarà dato ampio spazio agli impieghi a favore della comunità: dal tradizionale appuntamento a favore degli anziani a Sommascona fino al sostegno a Pro Infirmis per la sua colonia integrata, dal supporto al Centro di Rancate alla collaborazione con la polizia cantonale e quella comunale di Lugano per formare i militi alla gestione del traffico, fino a novità sul fronte manifestazioni come Auto Classic. Il tutto per 83 servizi pianificati per un complessivo di 8’387 giorni di servizio, di cui 5’600 a favore diretto della comunità.

 

 

 

 

Promozione degli Ufficiali 2018

 

Venerdì 07 dicembre 2018 - Aula Polivalente - Centro Comunale Paradiso
(Foto)

 

 

Elenco Promossi_Prosciolti


Immagini Rapporto degli Ufficiali

 

 

07.12.18

Protezione Civile "il torrente oggi è un rigagnolo"

A preoccupare il Comandante di Lugano Città Aldo Facchini è il calo delle reclute, dimezzatesi in dieci anni.

All'orizzonte si profila l'attesa revisione della legge federale: il timore è di dover fare di più con meno mezzi.

 

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03.10.18

Allarme e informazioni sugli eventi via Alertswiss

con l'ulteriore sviluppo di Alertswiss, Confederazione e cantoni hanno percorso nuove vie nel campo dell'allarme e dell'informazione alla popolazione. Il 18 ottobre 2018 sono state presentate le nuove funzioni di Alertswiss nel corso di una conferenza stampa, in cui erano presenti rappresentati cantonali di alto rango.

 

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28.09.18

Tre giornate di esercitazioni per i partner della protezione della popolazione

Comunicato stampa

Tre giornate di esercitazioni per i parner della protezione della popolazione

 

Bellinzona, 29 settembre 2018

 

 

 

 

Negli scorsi giorni hanno avuto luogo tre esercitazioni che hanno visto coinvolti Polizia cantonale, Protezione civile, Pompieri, Servizi ambulanze, Servizi tecnici ed Esercito. Gli enti di primo intervento, insieme ai rappresentanti della Protezione Civile Strutture carcerarie cantonali, Ufficio del veterinario cantonale e Ufficio della gestione dei rischi ambientali e del suolo hanno potuto consolidare la collaborazione in caso di catastrofe.


Il 26 settembre al Centro d’istruzione della Protezione civile a Rivera è stato organizzato un seminario per gestire un blackout al sistema di comunicazione radio. All’esercitazione hanno partecipato rappresentanti della Sezione del militare e della protezione della popolazione e della Polizia cantonale nonché comandanti e quadri delle Organizzazioni regionali di Protezione civile. L’esercizio ha soprattutto permesso di riflettere sulle possibili soluzioni volte a mantenere operativo il sistema di comunicazione Polycom in caso di assenza parziale o totale di elettricità.


Nel secondo esercizio, svoltosi al Carcere aperto a Torricella tra mercoledì 26 e giovedì 27 settembre, è stata simulata un’operazione di trasferimento di alcuni detenuti causata dall’inagibilità di alcuni locali al Carcere penale La Stampa. La situazione ha richiesto un intenso lavoro di pianificazione e di condotta delle operazioni, in particolare sulla predisposizione di strutture alternative atte ad accogliere i detenuti evacuati.


La terza esercitazione è stata messa in pratica sull’arco di tre giornate (da martedì 25 a giovedì 27 settembre) al Consorzio Protezione Civile Regione Lugano Campagna con sede a Mezzovico. Lo scenario iniziale presentava una situazione di contagio da virus di afta epizootica riscontrata in alcuni animali presso un’azienda agricola, con conseguente propagazione su vasta scala. La simulazione ha richiesto un costante coordinamento tra gli enti coinvolti ed è stato lo spunto per testare la prontezza e l’operatività degli specialisti in diversi ambiti, nonché per esercitare le strutture di condotta in situazioni eccezionali, sia sul piano regionale sia su quello cantonale.


Nelle prossime settimane saranno valutati i risultati delle tre esercitazioni e laddove necessario verranno predisposti dei correttivi per migliorare ulteriormente l'efficacia degli interventi in situazioni particolari, che superano cioè l'ordinaria attività dei servizi coinvolti.

09.07.18

Milite della Protezione Civile dell'anno

 

 

 

 

 

25.04.18

Novità da oltre Gottardo

Notizie provenienti da oltre Gottardo relative alla Protezione Civile.

 

 

 

Lehrer bei Schulausflug schwer verletzt

Durch reinen Zufall war ein Pionierzug des Zivilschutzes Schaffhausen vor Ort. Dessen Mitglieder betreuten den Schwerverletzten bis zum Eintreffen der Rettungskräfte. Die Rettungsflugwacht barg den Mann mit einer Seilwinde aus dem Hang.

 

«Verarbeitung eines Schreck-Erlebnisses ist sehr individuell»

Bei einem Unfall im Misox ist am Mittwoch ein Baby ums Leben gekommen. Sieben Autoinsassen wurden verletzt. Vor Ort im Einsatz stand auch ein Care Team. Wir haben mit Martin Bühler vom Amt für Militär und Zivilschutz über solche Einsätze gesprochen

Südostschweiz, 12.04.18

 

Abfall gesammelt, bis die Sohlen rauchten

Jahr für Jahr erscheinen viele Helfer aus den Gemeinden Adlikon, Andelfingen, Kleinandelfingen und Ossingen sowie der Zivilschutz Weinland. Und Jahr für Jahr wird zwischen einer und zwei Tonnen Müll gesammelt. Unvorstellbar, wie die Thurufer aussehen würden, fände dieser Anlass nicht statt.

Winterthurer Zeitung, 11.04.18

 

 

20.04.18

La biblioteca si sta svuotando. Parte la digitalizzazione, ma mancano i fondi

Tra i libri antichi che verranno catalogati e digitalizzati anche una antichissima Bibbia del 1481.

 

LOCARNO - È una biblioteca "nascosta" quella della Madonna del Sasso di Locarno, ma dall'importante valore storico e culturale. Un valore tale che ha spinto oggi alla catalogazione dei circa 14mila libri risalenti fino al 1400. L'obiettivo è di digitalizzarne i più rilevanti. Un'operazione, questa, costosa (circa 300 franchi a libro), che avviene a Zurigo.

Ad oggi, grazie anche alla collaborazione di alcuni volontari della protezione civile, sono stati catalogati 9000 libri su 14000. Ad essere digitalizzati dovrebbero essere almeno 1400, i più antichi presenti in biblioteca (tra questi una Bibbia del 1481 e una trentina di incunamboli), ma al momento solo due hanno potuto viaggiare a nord delle Alpi a causa della scarsità di fondi.

 

fonte: www.tio.ch

05.04.18

Procedura di consultazione - Revisione della Legge Federale sulla Protezione della Popolazione e sulla Protezione Civile

Revisione Totale della legge federale sulla Protezione della popolazione e sulla protezione civile

download (LPPC) - Procedura di consultazione

 

dal sito: https://www.vbs.admin.ch/it/protezione-popolazione/legge-protezione-popolazione-civile.html

 

Nella sua seduta del 1 dicembre 2017, il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione per la revisione totale della legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile. Scopo della revisione è modernizzare la protezione della popolazione e orientarla in maniera più mirata ai pericoli e ai rischi attuali. Le modifiche proposte sono volte, tra l’altro, a sancire per legge e a rinnovare i sistemi di comunicazione, a migliorare l’organizzazione dello Stato maggiore federale «Protezione della popolazione», ottimizzare la protezione contro i rischi atomici, biologici e chimici (Protezione NBC) e rafforzare il coordinamento in seno all’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) – ad esempio nella protezione delle infrastrutture critiche. A livello di protezione civile, la revisione è tesa in primo luogo a rendere più flessibile l’obbligo di prestare servizio.

I pericoli e le minacce a cui la Svizzera è esposta sono cambiati negli ultimi anni: terrorismo, cyberattacchi, interruzioni di corrente o pandemie hanno assunto maggiore attualità. La protezione della popolazione deve conformarsi alle nuove circostanze. A tal fine il Consiglio federale adeguare la legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC) dall’anno 2012. La legge sarà adeguata ai pericoli e alle minacce attuali mediante una revisione totale, nel cui quadro il Consiglio federale intende anche mettere in atto le misure raccomandate nel Rapporto del 6 luglio 2016 sulla concretizzazione della «Strategia della protezione della popolazione e della protezione civile 2015+». La ripartizione dei compiti tra la Confederazione e i Cantoni ha dato buone prove e sarà mantenuta. In singoli settori sarà tuttavia necessario completare e precisare le responsabilità e le competenze.

La procedura di consultazione si concluderà entro fine marzo 2018

29.03.18

Un lungo cammino insieme

Le attività svolte dalla Protezione Civile di Lugano-Città nell'ambito del restauro della Cattedrale di S. Lorenzo a Lugano, 2008-2018

 

Fondata nell’Alto Medioevo, la chiesa di S. Lorenzo a Lugano (attestata la prima volta nell’818, collegiata dal 1078, cattedrale dal 1888) conobbe numerosi ampliamenti e ricostruzioni nei secoli successivi. L’imponente facciata rinascimentale risale alla fine del Cinquecento, mentre tra il XVII e il XVIII secolo furono completate le cappelle laterali, in parte già esistenti, innalzata la torre campanaria e promossi lavori di decorazione interna. Tra il 1905 e il 1910 la Cattedrale fu oggetto di una ristrutturazione radicale che, con la demolizione delle due cappelle barocche ai lati del coro, la realizzazione degli affreschi a opera di Ernesto Rusca e l’introduzione di un nuovo organo e della relativa tribuna, determinò l’assetto attuale dell’edificio.

 

Dopo un primo restauro parziale (facciata, campanile e cappella della Madonna delle Grazie) realizzato tra il 2000 e il 2004 sotto la direzione dell’architetto Tita Carloni, nel 2009 sono stati avviati i necessari lavori all’interno dell’edificio, i quali, a parte il nuovo arredo liturgico del presbiterio, l’ammodernamento degli impianti tecnici e la costruzione di un nuovo edificio articolato su tre livelli dietro le sagrestie già esistenti, miravano alla conservazione della struttura e delle opere d’arte presenti. Avvalendosi di una collaborazione consolidata ormai da anni, la Curia e l’Ufficio dei beni culturali del cantone (UBC) hanno chiesto la collaborazione della Protezione civile (PCi) di Lugano-Città, e in particolare del servizio Protezione beni culturali (PBC), per eseguire l’inventario e il trasloco di tutti i beni mobili che dovevano essere evacuati per permettere l’avvio dei lavori.

Il primo intervento risale all’autunno del 2008, ossia un anno prima dell’inizio ufficiale dei restauri. Sotto la guida sapiente ed esperta del cap. Roberto Piantoni e coadiuvata dai responsabili della Curia e dell’UBC, la PBC si è occupata dell’inventario dei paramenti e degli oggetti sacri che, benché dotati di un inestimabile valore storico e artistico, non erano più utilizzati nel culto postconciliare. Nel corso di quasi tre settimane, durante le quali la Cattedrale è eccezionalmente rimasta chiusa alcuni giorni, i militi hanno assemblato quasi 3000 paramenti sacri, poiché i diversi elementi che li compongono (pianeta, stola, manipoli, piviale, borsa del corporale, ecc.) erano spesso conservati separatamente. Ogni elemento è stato catalogato, fotografato e contrassegnato con un cartellino su cui era riportato il numero assegnato in fase d’inventariazione. I dati raccolti sono stati poi inseriti nella banca dati informatica dell’UBC e i paramenti, assieme a qualche centinaio di oggetti sacri, trasferiti in un locale nel sottotetto dell’ex convento delle cappuccine di S. Giuseppe a Lugano (oggi Centro pastorale diocesano), dove sarebbero rimasti in deposito per tutta la durata dei lavori: i paramenti “ricomposti” sono stati adagiati su dei tavoli e coperti con delle tovaglie, mentre gli oggetti collocati su delle scaffalature costruite ad hoc. Al termine del trasloco è stato allestito anche un piano d’intervento pompieri per permettere agli enti di primo intervento, in caso di necessità, d’individuare e mettere in salvo i beni stoccati.

 

Accanto all’indubbia utilità di questo intervento, senza il quale i lavori in Cattedrale non avrebbero potuto iniziare e che ha inoltre permesso la raccolta di preziose informazioni per la banca dati dell’UBC, l’esperienza è stata decisamente stimolante e arricchente per i militi che vi hanno preso parte. Il lavoro di ricomposizione e inventariazione dei paramenti, unico nel suo genere, ha infatti permesso loro di entrare in contatto, per non menzionare che gli esempi più significativi, con alcune pianete, di notevole pregio, risalenti al XVI secolo o con il piviale appartenuto a mons. Peri-Morosini, terzo amministratore apostolico del cantone Ticino.

 

Verso la fine del 2009, come si è detto, è iniziato il restauro, che si sarebbe protratto per quasi otto anni. Nondimeno la PBC ha proseguito, durante i suoi regolari corsi di ripetizione, le attività nel cantiere della Cattedrale, ad esempio con il trasporto delle tele o dei paramenti più recenti da S. Lorenzo all’ex convento di S. Giuseppe.

 

Nella primavera del 2017, quando i lavori erano ormai avviati alla conclusione, i militi della PBC, con il supporto di alcuni uomini della sezione Salvataggio, hanno finalmente potuto riportare in Cattedrale i beni depositati nell’ex convento. Nel corso di quattro settimane consecutive, 3000 paramenti e alcune centinaia di oggetti hanno quindi trovato la loro collocazione definitiva, secondo le indicazioni fornite dalla Curia, nel nuovo edificio costruito a scopi culturali ed espositivi alle spalle della vecchia sagrestia. Con un lavoro quasi certosino, i militi si sono occupati della preparazione, della pulizia, del trasporto e dello stoccaggio dei beni. Ogni passaggio è stato verificato in maniera meticolosa, confrontando il numero che figurava sui cartellini collocati sui beni con le foto e le schede d’inventario. Tutti gli armadi e i cassetti del nuovo edificio sono stati numerati ed etichettati; in questa maniera è possibile conoscere la collocazione esatta di ogni singolo paramento o oggetto sacro nonché il contenuto di ogni vano o ripiano, informazioni fondamentali non solo ai fini catalografici e di tutela, ma anche nell’eventualità di un intervento in caso di sinistro.

 

Non posso che ribadire l’importanza dell’attività della PCi di Lugano-Città nell’ambito dei lavori di restauro della Cattedrale di S. Lorenzo e sottolineare nuovamente l’esperienza irripetibile vissuta da tutti gli uomini che vi hanno prestato il loro concorso. Più di 500 anni di storia civile, ecclesiastica e artistica luganese – ma non solo – sono infatti passati tra le mani degli oltre cinquanta militi che hanno partecipato al trasloco in tutte le sue fasi.

 

Tuttavia, le attività della PBC presso la Cattedrale non possono ancora dirsi concluse. Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre è stato necessario riprendere in mano tutta la documentazione prodotta nel corso di questi anni per la revisione provvisoria dell’inventario, sia a livello cartaceo che informatico, e del piano d’intervento pompieri (pure provvisorio).

 

Nel corso del mese di Aprile 2018 verranno conclusi i lavori di collocamento dei beni culturali mobili e conseguentemente la revisione finale operativa e informatica. Verrà realizzato il definitivo Piano Intervento Pompieri e verrà consegnato al Civici Pompieri di Lugano.

 

ten Roberto Garavaglia

storico, bibliotecario e caposezione PBC

 

04.01.18

Passaggio di testimone

Dopo 31 anni trascorsi al Comando della Pci di Lugano Città, la prima regionalizzata a livello tanto ticinese quanto svizzero, e la più popolosa del Cantone, il ten col Alfredo Belloni dal 1. Gennaio 2018 passa ufficialmente il testimone. Egli continuerà a garantire il suo qualificato apporto per alcuni mesi occupandosi in particolare di vari progetti specifici di rilevante importanza come pure dando un importante contributo durante una impegnativa fase di assestamento e rinnovamento della struttura organica, attuazione che ha preso avvio alla fine del 2017 e proseguirà, in stadi successivi, fino alla metà del 2020.

06.12.17

Rapporto degli Ufficiali 2017

 

 

 

Promozione degli Ufficiali 2017

 

Venerdì 01 dicembre 2017 - Aula Magna - Scuole Elementari Besso
Lugano
(Foto)

 

 

Elenco Promossi_Prosciolti

 

 

12.06.17

Una notte movimentata

01.06.17

Intervento Pubblica Utilità Campo Vacanza Sommascona

 

Intervento di Pubblica Utilità Campo Vacanza Sommacona


Preparazione: 01 - 02 giugno 2017

(preparazione del materiale e allestimento della Casa per il campo di vacanza Sommascona)

 

Sommascona 1: 05 - 10 giugno 2017

Sommascona 2: 12 - 17 giugno 2017

Sommascona 3: 18 - 23 giugno 2017

(gestione di un campo di vacanza per persone anziane o affette da Alzheimer)

 

Ripristino: 26 - 27 giugno 2017

(ripristino del materiale del campo di vacanza Sommascona)




 

 

 

 

01.05.17

Intervento Pubblica Utilità Compagnia 55

01.05.17

"I prim 50 ann"

PCi Lugano Città - "I prim 50 ann"
06 maggio 2017

 

 

25.11.16

Rapporto degli Ufficiali 2016

 

 

 

Promozione degli Ufficiali 2016

 

Venerdì 25 novembre 2016 - Aula Magna del Liceo Diocesano - Collegio Pio XII
Breganzona

 

 

Elenco Promossi_Prosciolti

 

 

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